Studentesse e studenti della scuola primaria Porto Romano di Fiumicino questa mattina sono diventati dei piccoli ricercatori ambientali grazie al progetto “PCSI – ROMA Plastic Crime Scene Investigation” ovvero “La Scienza della Cittadinanza per il monitoraggio delle microplastiche lungo la costa romana e lungo il Tevere”.
Il progetto totalmente gratuito, destinato alle scuole di Fiumicino che hanno fornito la loro adesione, è coordinato dall’Università Politecnica delle Marche e dalla Stazione Zoologica Anton Dohrn, e ha come obiettivo quello di ottenere un numero elevato di dati, per rendere massimo il coinvolgimento della società civile nella ricerca scientifica, riguardante l’impatto della plastica sugli ambienti marini.
Attraverso il “Gioco delle microplastiche” i nostri studenti, muniti di pinzette, hanno cercato presso l’Oasi di Macchiagrande le plastiche di piccole dimensioni. Il gioco è dedicato alla pratica dell’osservazione scientifica e allo sviluppo della percezione del rischio. I materiali raccolti dagli studenti saranno oggetto di un successivo percorso artistico tra arte e cultura, con la creazione di mosaici dedicati alla tematica della sostenibilità e biodiversità.
Un ringraziamento ai promotori e organizzatori dell’iniziativa e a tutte le dirigenti scolastiche e docenti che stanno collaborando per la realizzazione di quest’attività all’interno delle scuole del territorio.